Visita al Lago Vivo (Barrea)
Luoghi incantevoli avvolti dalla neve
Per gli amanti delle escursioni e della fotografia questa è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire: una visita al Lago Vivo, a quota 1.591 sul livello del mare, è semplicemente il massimo per gli amanti della natura.
Il nome dato a questo specchio d’acqua deriva dalle sue dimensioni. Variano a seconda delle stagioni. In primavera, con lo scioglimento delle nevi, raggiunge il suo livello massimo.
E' varia anche la natura circostante, regalando veri e propri spettacoli cromatici. Soprattutto nella stagione autunnale. Come si raggiunge? I sentieri sono ben indicati. Partendo da Barrea ci si incammina verso Alfedena. Dopo aver attraversato una faggeta nella Valle dell’Inferno, si raggiunge il Valico del Buon Passo.
A due ore di cammino si tocca il punto più alto del percorso, superando quota 1.600 metri. Ancora qualche passo ed ecco, davanti a voi, lo spettacolo del Lago Vivo, incastonato come un gioiello tra le montagne. Fermarsi e restare rapiti dal paesaggio è un attimo. Per gli animali che popolano questa conca è un piccolo paradiso terrestre.
Gli uccelli si fermano per dissetarsi, i cervi – con l’arrivo dell’autunno – si sfidano a duello in riva al lago. Per questi animali è la stagione degli amori, per voi un’esperienza indimenticabile. Andando oltre, lungo il sentiero, ci si ritrova ancora nei boschi, fino a raggiungere la “finestra” panoramica con vista del lago della Montagna Spaccata. Questo percorso, nel complesso, presenta un dislivello di 460 metri. Tra andata e ritorno occorrono cinque ore di cammino. Oltre al lago, permette di ammirare il maestoso monte Petroso: è la vetta più alta (2.249 metri) del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
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